mercoledì 9 novembre 2011

Riassunto della mia teoria dell'amore, di Francesco Alberoni


Me l'hanno chiesto in tanti e mi sono deciso a farlo: esporre in poche parole la mia teoria delprocesso amoroso dall'innamoramento all'amore, alla coppia, alla sua fine.


Bisogna partire dai meccanismi che creano i legami amorosi.
Questi sono sono di quattro tipi. 


Il primo è il principio del piacere. Noi ci leghiamo a coloro che ci danno piacere. E' il processo che sta alla base dell'amore del bambino per la madre. Nella vita adulta, i legami basati sul principio del piacere, sono fragili, perché si interrompono quando il piacere cessa.
Il secondo meccanismo è quello della perdita. Noi ci leghiamo maggiormente agli oggetti amati che ci sfuggono , che ci vengono portati via.
Il terzo meccanismo è l'indicazione. Noi tendiamo a desiderare ciò che ci viene indicato dagli altri come dotato di valore. Pensiamo all'amore per il divo.
Il quarto meccanismo é lo stato nascente, che trasfigura l'oggetto amato e ci consente di fonderci con lui.

Solo quando si mette in moto anche il quarto meccanismo, lo stato nascente, nasce il vero innamoramento. Se agisce solo uno dei primi tre, si hanno le infatuazioni.
Infatuazione erotica nel caso del principio del piacere,
infatuazione competitiva, se agisce quello della perdita,
infatuazione divistica, se agisce solo il meccanismo dell'indicazione.

Il vero innamoramento si distingue dalle infatuazioni, perché è accompagnato dall'esperienza tipica dello stato nascente: realtà-contingenza, esperienza metafisica, storicizzazione etc.,  esperienze descritte nel mio libro
Innamoramento e amore.
Le infatuazione hanno la proprietà di sparire bruscamente. L'infatuazione erotica scompare di fronte alla frustrazione, quella competitiva quando viene raggiunto lo scopo. Ci sono poi altre forme di pseudo-innamoramento come l'amore consolazione.

Noi ci difendiamo sempre dall'innamoramento. Quando le difese si indeboliscono abbiamo delle rivelazioni improvvise: è quello che chiamiamo colpo di fulmine.
Se il processo continua, inizia il processo di innamoramento e allora incominciamo a porci le prove di verità, per sapere se siamo veramente innamorati. E le prove di reciprocità, per sapere se anche l'altro lo è. Incomincia il processo di fusione da cui deve emergere il progetto comune.

Poiché siano diversi dobbiamo sempre cambiare qualcosa di noi stessi: è la fase della "lotta con l'angelo", una lotta entro l'amore, in cui ciascuno è costretto a cambiare. Al termine avviene il patto, in cui ciascuno fa propri i diritti e le aspirazioni essenziali dell'altro. Nascono così le istituzioni di convivenza della coppia.
Se, invece, i progetti individuali sono incompatibili si giunge ad un punto di non ritorno, ed avviene la rinuncia, un processo estremamente doloroso.

Si ha così la formazione della coppia, fedele ed esclusiva.
Ci possono essere delle crisi crisi precoce della coppia, che di solito, si verifica quando in uno, o in entrambi i membri il processo amoroso non è giunto fino alla fase del vero innamoramento. Oppure a causa di una serie di errori che compiono i due innamorati.

La crisi tardiva della coppia, invece, è dovuta all'evoluzione divergente ed al fallimento della co-evoluzione.
Il grande amore erotico che dura è possibile anche se raro. Io l'ho descritto nel libro "I dialoghi degli amanti"(avverto il lettore e la lettrice che non è un romanzetto rosa nè un romanzo erotico, va letto lentamente e capito).

Francesco Alberoni - la prima pagina-worldpress international24

1 commento:

  1. caro Luciano ti invitiamo a cancellare il post in oggetto , non gradiamo apparire insieme al nome del Professore in oggetto per motivi strettamente riservati e invitiamo alla cancellazione del post

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